lunedì 25 giugno 2012

27 luglio 1905. Ammutinamento del Potëmkin

Il 26 luglio 1905 mentre era alla fonda nell'isola di Tendra, in attesa di essere raggiunto dal resto della flotta per un' esercitazione, l'equipaggio della corazzata Potëmkin si ammutinò in seguito al tentativo da parte del primo ufficiale Ippolit Giliarovskij di obbligare l'equipaggio a mangiare carne infestata dai vermi. Durante i disordini gli ammutinati uccisero sette dei diciotto ufficiali, compreso Giliarovskij e il capitano Evgenij Golikov, e gli ufficiali superstiti vennero messi agli arresti.
La nave ritornò ad Odessa issando la bandiera rossa ed appoggiando i disordini che nel frattempo erano scoppiati in città.
Contro i ribelli furono inviate due squadre navali, ma i loro marinai si rifiutarono di sparare e la corazzata riuscì a fuggire in mare aperto, per poi approdare in Romania. Qui una parte degli ammutinati riuscì a far perdere le proprie tracce, mentre altri furono riconsegnati alla Russia e quindi fucilati.
Nel 1925, in occasione del ventesimo anniversario della rivoluzione del 1905, Sergej Ejzenštejn ha in mente un film ad episodi intitolato, appunto, 1905.
Uno degli eposodi, che divverrà un fil a sé stante. è La corazzata Potëmkin.